Le città sono l’essenza delle comunità umane e rappresentano il luogo deputato alla costruzione di esperienze di vita condivise. Tuttavia, per poter garantire una qualità della vita sempre migliore ai propri abitanti, devono essere progettate e organizzate in modo tale da poter rispondere alle esigenze di tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o mentali. L’inclusività diventa perciò un tema cruciale per la costruzione di città del futuro, dove ogni cittadino deve sentirsi al centro dell’attenzione.
Il progetto di rendere le città più inclusive mettendo il cittadino al centro è fondamentale per creare un ambiente urbano in grado di garantire a tutti gli individui uguali possibilità e diritti e il concetto di design universale è sicuramente il presupposto di partenza per la realizzazione di questo ambizioso obiettivo.
Se vuoi sapere di più sul design universale leggi l’articolo dedicato sul nostro blog.
Il progetto: sostenibilità e inclusione
Rendere le città sempre più inclusive e sostenibili è un progetto di fondamentale importanza per assicurare una qualità della vita migliore a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o mentali.
City Vision è una piattaforma di eventi e contenuti che facilita lo scambio di esperienze, esigenze e soluzioni per la trasformazione intelligente dei territori e si propone di creare delle città sempre più sostenibili e accessibili, attraverso la progettazione di infrastrutture e servizi pensati per le esigenze di tutti. Il progetto si basa su una visione olistica dell’ambiente urbano, che tenga conto non solo delle esigenze dei cittadini, ma anche dell’impatto ambientale delle infrastrutture e dei servizi offerti.
Per conoscere più approfonditamente il progetto di City Vision, visita il sito.
Il progetto di Willeasy si basa sull’utilizzo degli open data per fruizione di luoghi di interesse e strutture ricettive e sulla creazione di un ecosistema di dati open source da mettere a disposizione di tutti. Grazie alla piattaforma di ricerca nel portale Willeasy è infatti possibile accedere a dati oggettivi sull’accessibilità di strutture ricettive, ricreative e culturali, permettendo ai cittadini di muoversi in totale libertà e autonomia.
La collaborazione tra Willeasy e City Vision, avviata nel 2023, rappresenta un passo avanti verso l’obiettivo di creare un ambiente urbano sempre più a misura di tutte e tutti.
Leggi l’intervista di William Del Negro per City Vision.
I dati: la risorsa nascosta per l’innovazione delle città
L’importanza degli open data è stata sottolineata nel progetto di City Vision, che ha evidenziato come l’utilizzo dei dati possa essere una risorsa fondamentale per l’innovazione aperta delle città. Inoltre, la trasformazione digitale delle città è un obiettivo sempre più urgente, che richiede la collaborazione tra pubblico e privato per creare nuovi spazi urbani e progetti di riqualificazione.
A oggi, nell’Unione Europea l’80% dei dati non viene utilizzato dalle Pubbliche Amministrazioni per offrire servizi migliori ai cittadini. Questo significa che non basta investire sulle tecnologie per la produzione di open data, ma è necessario investire anche sulle competenze nell’utilizzo di questi. City Vision ha recentemente evidenziato quanto la Pubblica Amministrazione debba attirare e trattenere i migliori talenti per costruire città intelligenti, per una trasformazione digitale non più procrastinabile.
Grazie a progetti come City Vision, è possibile immaginare un futuro in cui le città saranno davvero a misura di tutti, in cui l’accessibilità e la sostenibilità saranno le parole d’ordine.
Se vuoi saperne di più sugli open data, leggi questo articolo.
I cittadini: veri protagonisti nelle città del futuro
Se l’acquisizione dei dati si prefigura come il primo passo verso una transizione digitale per città accessibili e intelligenti, il mantenimento in funzione delle infrastrutture non può essere un elemento da trascurare.
La partecipazione attiva dei cittadini, che diventano protagonisti della costruzione delle città del futuro, diventa dunque fondamentale, come dimostra il progetto “VoxPop” di Willeasy a Lisbona.
Il progetto “VoxPop” rappresenta infatti un esempio virtuoso di come la partecipazione attiva dei cittadini possa contribuire a rendere le città più accessibili e inclusive. Nel progetto, la fase di mappatura dei trasporti metropolitani sarà seguita da una fase di coinvolgimento attivo della popolazione locale che, attraverso l’utilizzo di una applicazione chiamata “I am a Willer”, potrà contribuire attivamente con segnalazioni sul funzionamento del trasporto locale.
Nelle città del futuro sarà dunque centrale la partecipazione attiva dei cittadini, a cui sarà deputata la verifica e la funzionalità delle infrastrutture dedicate alla ricezione e alla mobilità urbana.
Conclusione
La collaborazione tra Willeasy e City Vision si prefigura un importante passo avanti per la sensibilizzazione alla creazione di città sempre più inclusive, sostenibili e a misura di tutte e tutti. Grazie all’utilizzo degli open data, alle infrastrutture intelligenti e alla partecipazione attiva dei cittadini, è possibile costruire un ambiente urbano che risponda alle esigenze di ogni individuo e che sia in grado di garantire uguali possibilità e diritti.
Speriamo che sempre più città si uniscano a questa importante iniziativa per un futuro più inclusivo.
