Esplorando l'impresa attraverso l'amore e la complessità - #AIF2024
Nell’ambito dell’edizione #AIF2024, dedicata al tema “L’amore è un’impresa fenomenale 2024 – Abbracciare la complessità, affrontare l’incertezza”, si sono tenuti incontri significativi il 15 e il 27 febbraio 2024.
Questi momenti hanno offerto una preziosa opportunità di riflessione sul legame tra l’amore e l’impresa, esaminando come il sentimento amoroso possa influenzare le decisioni imprenditoriali in un contesto caratterizzato da incertezza e complessità.
Tra gli interventi si segnala quello di William Del Negro, Presidente e fondatore di Willeasy srl e di IO CI VADO APS, nonché delegato ANGLAT e TedX Speaker.
Nel suo discorso dal titolo “Imprenditoria ad impatto sociale: tra complessità e incertezze mettiamoci il cuore”, Del Negro ha condiviso interessanti prospettive su come integrare l’amore e la passione nel mondo imprenditoriale.
Durante gli incontri, si è approfondito il concetto di considerare l’amore non solo come un sentimento personale, ma anche come una forza motivante nella gestione delle imprese.
Inoltre, è stato evidenziato come l’adozione di un approccio sistemico e la capacità di pensare in modo complesso siano essenziali per affrontare l’incertezza del futuro e per adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato.
Attraverso discussioni approfondite, sono emersi spunti su come le imprese possano navigare la complessità e l’incertezza, trovando nuove correlazioni con persone, ambiente, mercato e tecnologia.
In definitiva, l’evento ha fornito uno stimolo significativo per riflettere sulle intersezioni tra amore, complessità e impresa, incoraggiando i partecipanti a considerare nuove prospettive nel loro percorso imprenditoriale.
William Del Negro, con la sua prospettiva rivolta verso il futuro, ci richiama all’essenziale necessità di investire nelle giovani menti. In un’intervista appassionata, sottolinea che queste nuove generazioni non solo saranno gli architetti del domani, ma saranno coloro che effettivamente plasmeranno il mondo futuro. “Lavorare sui giovani è la scelta giusta”, afferma con fermezza.
Fin dall’infanzia, William ha coltivato il sogno di realizzare qualcosa di suo, un’idea che non solo potesse portare avanti con dei collaboratori che potessero essere anche degli amici e non solo dei dipendenti, ma che avesse anche un impatto positivo sulla società.
“Prima o poi avrò la mia azienda e farò qualcosa di buono”, ha sempre pensato. L’opportunità di trasformare questo sogno in realtà è giunta nel 2016, durante l’evento internazionale “Mash Up” a Udine, dove ha dato vita al progetto Willeasy.
La sua idea è nata dalla sua esperienza personale: essendo un appassionato viaggiatore con una disabilità, si è trovato spesso a dover affrontare difficoltà nel cercare informazioni dettagliate sulla accessibilità dei luoghi che intendeva visitare.
Il semplice atto di prenotare un albergo si trasformava in una sfida, con la necessità di cercare informazioni come l’altezza del lavandino o della doccia, la presenza di ascensori o il numero di gradini presenti.
Questo vuoto informativo ha ispirato William a ideare una soluzione innovativa per facilitare l’accessibilità per le persone con disabilità.
La sua esperienza personale ha dato vita a un progetto che non solo avrebbe semplificato la pianificazione dei viaggi per individui con esigenze simili, ma avrebbe anche contribuito a rendere il mondo un posto più inclusivo e accessibile per tutti.
William riflette sull’ampia portata del problema e sottolinea che riguarda non solo le persone con disabilità, ma anche coloro con esigenze alimentari particolari o famiglie con bambini piccoli. “È un’esigenza che riguarda un po’ tutti”, sottolinea.
William Del Negro ha condiviso il percorso che ha portato alla nascita del progetto Willeasy, inizialmente fondando l’Associazione IO CI VADO con l’obiettivo di raccogliere informazioni sui luoghi e avviare il progetto stesso. Ha spiegato che IO CI VADO ha trascorso un anno conducendo test e raccogliendo feedback dalle persone per comprendere meglio le loro esigenze.
“Tutto è iniziato con l’idea di dare vita a Willeasy attraverso l’Associazione IO CI VADO“, ha detto William. Tuttavia, si è reso conto che il progetto richiedeva risorse finanziarie significative e che il modello delle organizzazioni non profit, basato su contributi e donazioni, non garantiva la continuità del servizio.
“Le organizzazioni no profit vivono di contributi e donazioni, che possono essere molto altalenanti”, ha spiegato. Alla ricerca di una soluzione sostenibile, William ha cercato un modello di business che potesse finanziare il progetto in modo continuativo senza compromettere la sua missione sociale.
Ha chiarito che l’obiettivo rimaneva quello di costruire qualcosa di positivo per le persone, coinvolgendole attivamente nel processo.
“Quindi l’associazione è rimasta, esiste ancora, e si occupa della parte sociale del progetto”, ha aggiunto William. Nel frattempo, Willeasy è nata come un’azienda informatica specializzata nella gestione dei dati, garantendo così una base solida per la realizzazione della visione originaria del progetto.
William Del Negro ha condiviso il significato profondo dietro il nome “Willeasy“, sottolineando che non è semplicemente una combinazione del suo nome, ma ha una radice più significativa. “Il nome non deriva solo da William, anche se può sembrare così. Ha un significato molto più profondo”, ha spiegato.
“Nasce dalla frase ‘will be easy’, quindi ‘sarà semplice’“, ha continuato William. Ha spiegato che “will” non solo è utilizzato in inglese per costruire il tempo futuro, ma porta anche con sé il significato di ambizione e determinazione. D’altra parte, “easy” significa semplice.
Quindi, “Willeasy” non è solo un nome, ma un progetto ambizioso che mira a rendere il futuro più semplice per le persone.
Con questo gioco di parole, William e il suo team hanno voluto trasmettere il messaggio che, nonostante le sfide che possono presentarsi lungo il cammino, il loro obiettivo è quello di rendere accessibile e agevole per tutti l’accesso ai servizi e ai luoghi che soddisfino le loro esigenze individuali.
Mentre Willeasy cresce e si evolve, William si impegna a mantenere un approccio etico al business, dove il profitto è reinvestito per migliorare e sostenere progetti socialmente utili. Willeasy non è solo un’azienda informatica, ma un’organizzazione che si impegna attivamente nella sensibilizzazione e nell’educazione delle giovani generazioni.
“Lavoriamo con le scuole, facciamo dei laboratori, insegniamo ai bambini e alle bambine cosa significa incontrare una barriera architettonica”, condivide William.
Ha citato un esempio concreto di collaborazione con l’Istituto Marinoni di Udine, dove Willeasy ha coinvolto 100 ragazzi in un progetto di stage, durante il quale hanno mappato i parcheggi per disabili in tutta la città. “Abbiamo fatto una sorta di caccia al tesoro, utilizzando la nostra app per raccogliere dati”, ha aggiunto.
Attraverso iniziative come passeggiate inclusive e progetti educativi nelle scuole, Willeasy non solo offre soluzioni pratiche per migliorare l’accessibilità, ma si impegna anche a plasmare una cultura più inclusiva nelle giovani menti.
William Del Negro ha espresso con chiarezza il ruolo professionale di Willeasy nel fornire un servizio di valore, nonostante talvolta venga frainteso come volontariato.
“Non ci sono volontari che fanno questo lavoro, siamo professionisti che offrono un servizio di consulenza per migliorare il modello di business dei nostri clienti”, ha chiarito.
Ha raccontato dei momenti altalenanti che l’azienda ha affrontato, dalle crisi di liquidità alle difficoltà nel fatturare, ma ha anche sottolineato le molte soddisfazioni che derivano dall’impatto sociale del loro lavoro. “Per me, la cosa più soddisfacente è vedere il cambiamento tangibile che portiamo nelle vite delle persone”, ha detto.
Con il modello organizzativo TEAL, non gerarchico ma partecipativo, che promuove la collaborazione e la trasparenza, l’azienda si impegna a fare la differenza nel mondo, non solo per il profitto, ma per il bene comune. “Non siamo qui per arricchirci a spese degli altri, ma per fare la differenza nel mondo”, afferma con fermezza William.
William Del Negro ha illustrato le soluzioni innovative sviluppate da Willeasy per migliorare l’accessibilità e la qualità della vita delle persone. “Abbiamo creato un’applicazione per raccogliere dati, un database completo di informazioni e un motore di ricerca che mette in relazione le persone con i luoghi più adatti alle loro esigenze”, ha spiegato.
Queste soluzioni inclusive non solo migliorano l’esperienza degli utenti, ma offrono anche vantaggi tangibili per le imprese. “Stiamo parlando di business perché, in molti, mi dicono che voglio guadagnare sulle persone che hanno bisogno”, ha riferito William.
Tuttavia, ha chiarito che il suo obiettivo non è quello di arricchirsi a spese degli altri, ma piuttosto di creare valore sociale attraverso un modello di business sostenibile.
“Guadagnare non è una cosa negativa”, ha sottolineato. “Tutti noi dobbiamo mangiare, dobbiamo vivere. Il fatto di guadagnare diventa positivo quando si riesce a creare valore sociale, quando si finanzia un progetto che porta benefici tangibili alla comunità.”
William ha enfatizzato l’importanza di un approccio etico al business, dove il profitto viene reinvestito per migliorare e sostenere progetti socialmente utili. “Creare valore sociale attraverso un business sostenibile è un obiettivo che ci guida in Willeasy”, ha concluso.
William Del Negro ha evidenziato il vero nucleo del business di Willeasy: la raccolta, l’organizzazione e la vendita dei dati raccolti per migliorare i servizi e soddisfare le esigenze della clientela.
Ha illustrato come queste informazioni siano preziose per grandi aziende come Booking.com, che hanno bisogno di dati sull’accessibilità per migliorare l’esperienza dei propri clienti. “Vogliamo essere partner anche di aziende grosse, quindi il nostro lavoro va a migliorare la vita delle persone”, ha sottolineato.
Willeasy ha già ottenuto importanti successi, come il progetto europeo a Lisbona per rendere la città più accessibile. “Abbiamo individuato percorsi turistici accessibili a tutti e stretto partnership per migliorare l’esperienza di viaggio per le persone con disabilità”, ha raccontato.
E ora, guardando al futuro, Willeasy si prepara a portare le proprie iniziative anche in Italia, lavorando con enti pubblici per garantire un impatto duraturo e stabilità finanziaria.
Insieme, possiamo rendere il mondo un posto più inclusivo, accessibile e accogliente per tutti.