Eureka Day 2024: digitalizzazione e accessibilità per un futuro inclusivo
L’accessibilità digitale sarà al centro di Eureka Days 2024 come strumento di inclusione e innovazione tecnologica. Grazie a strumenti avanzati come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR), è possibile abbattere barriere che fino a pochi anni fa sembravano insormontabili, aprendo nuove opportunità per persone con diverse esigenze.
Queste tecnologie, oltre a migliorare la fruibilità degli spazi, permettono di creare ambienti in cui ogni persona può interagire, esplorare e partecipare pienamente, senza sentirsi limitata da ostacoli fisici o informativi. Eureka Days 2024 rappresenta una vetrina fondamentale per mostrare come la digitalizzazione possa trasformare non solo l’esperienza individuale, ma anche quella collettiva, stimolando lo sviluppo di città sempre più inclusive e accessibili.
L’accessibilità digitale come strumento di inclusione
L’accessibilità è un tema sempre più centrale nel mondo della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica. Con l’avanzare delle tecnologie immersive, come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR), si aprono nuove possibilità per migliorare la fruibilità degli spazi, sia pubblici che privati, e garantire un’esperienza più inclusiva per tutti. Questi strumenti consentono di creare percorsi interattivi, migliorare l’orientamento e offrire un supporto visivo e uditivo che può essere personalizzato in base alle esigenze specifiche di ogni persona.
Pur non eliminando tutte le barriere, VR e AR ampliano le possibilità di partecipazione, permettendo a persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive di accedere a informazioni e spazi in modo più autonomo. La realtà aumentata, ad esempio, può fornire indicazioni visive attraverso segnali grafici o audio per facilitare l’orientamento in un edificio complesso, o per comunicare informazioni importanti in tempo reale. La realtà virtuale, invece, permette di simulare ambienti, consentendo agli utenti di sperimentare percorsi e servizi, riducendo così le difficoltà che potrebbero incontrare nella vita reale.
Queste tecnologie, quindi, non solo migliorano l’accessibilità, ma trasformano il modo in cui le persone interagiscono con gli ambienti. Offrono una soluzione innovativa che può adattarsi ai bisogni dell’utente e contribuire a progettare spazi sempre più accessibili e consapevoli delle necessità di ciascuno.
Workshop “Accessibilità grazie alla digitalizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata”
Verso città più inclusive con le tecnologie immersive
Queste tecnologie offrono non solo soluzioni pratiche, ma anche la possibilità di creare città e spazi più inclusivi, dove le esigenze di tutti vengono considerate sin dall’inizio. Non si tratta solo di innovazione tecnologica, ma di un approccio che mette al centro la persona e le sue necessità, per costruire un futuro davvero accessibile.
Il 29 e 30 ottobre, vieni a trovarci al nostro stand al Padiglione 5BIS, stand 71, dove potrai esplorare visori VR, schermi touch e altre soluzioni tecnologiche per l’accessibilità. Ti aspettiamo per condividere idee e strumenti che possono migliorare la qualità della vita e rendere ogni ambiente fruibile da tutti, un passo alla volta, verso una società più inclusiva.
